AD IMPOSSIBILIA NEMO TENETUR

Dopo l'annullamento, il w.e. scorso, delle gare di Coppa Italia ed il rinvio di gare 5 e 6 del circuito MasterMind 2016, nessuno avrebbe scommesso sul recupero, in questo week end ultimo scorso, delle gare 5 e 6 e tantomeno sulla effettuazione di gare 7 e 8, valevoli come finali del Circuito MasterMind 2016 e fondamentali per l'applicazione dei, salvifici (per i rimontanti), dannosi (per i leaders provvisori), raddoppio e scarto.
Gia' da domenica 14 i presagi si mostravano infausti, il rialzo delle temperature rispetto alle previsioni di quelli che un tempo, prima dell'impetuosa impennata del global warming, erano i siti infallibili di oltre Atlantico, trasformava in pioggia la neve che era attesa, non per risolvere una situazione purtroppo compromessa, ma almeno per "apparare" il desolante paesaggio e salvare quel sottile strato miracolosamente risparmiato dalle sferzanti raffiche di calore della settimana di carnevale. Altra decisione sofferta si prospettava al Pentavirato MasterMind e agli organizzatori, anche questa volta arbitri di possibili trasferte a vuoto, non solo degli afficionados del circuito MM, ma pure dei partecipanti al TROFEO LAUREATI, inserito nel programma di gare.
I due corni del dilemma non erano semplicemente: rinviare o non rinviare, ma: non rinviare, o rinviare col rischio di non recuperare piu', visto che, come saggezza popolare insegna, "neve marzaiola soscia che se ne vola" (le tre o vanno pronunziate strette alla abruzzese). Alla fine e' comparso sulla Chat MasterMind questo monito bellicoso che ha dissolto ogni esitazione, dovuta a quell'angoscioso bicorno del dilemma: "CHI NUN TENE CURAGG NUN SI' COCCA CU E FEMMENE BELL".